Consorzio forestale aziendale intercantonale “Am Blauen”  – 2012 - Sophie und Karl Binding Stiftung - Umwelt – Soziales – Kultur: Headerbild

Consorzio forestale aziendale intercantonale “Am Blauen” – 2012

Lo sfruttamento del legno, una responsabilità ecologica, economica e sociale

Nel 2012, il premio Binding per il bosco è stato assegnato al Consorzio forestale aziendale intercantonale “Am Blauen” (Forstbetriebsgemeinschaft “Am Blauen”, FBG). Il maggior premio ambientale svizzero dotato di 200’000 franchi è andato a un gruppo di proprietari forestali innovativi che da anni realizzano utili con la commercializzazione del legno di faggio. Questo riconoscimento conferisce nel contempo grande importanza anche alla salvaguardia della natura. 

Le giovani piantine di faggio costellano di verde chiaro i boschi misti di latifoglie del Consorzio forestale aziendale. I boschi si estendono su vaste fasce del Giura settentrionale a poca distanza da Basilea e appartengono ai patriziati di Ettingen e Witterswil e ai comuni di Bättwil, Hofstetten-Flüh e Metzerlen-Mariastein. Anche il bosco demaniale di Rotberg – un tempo proprietà del convento di Mariastein – fa parte dell’area forestale di un migliaio di ettari. La particolarità del Consorzio consiste nel fatto che Ettingen è nel Cantone di Basilea-Città, mentre gli altri comuni si trovano nel Cantone di Soletta. Una decina di anni fa, quando è stato costituito il Consorzio forestale aziendale, si è trattato della prima fusione intercantonale di questo genere. 

Successo economico 
Significativo è anche il fatto che il Consorzio chiude i suoi bilanci sempre in positivo fin dalla sua fondazione, mentre è risaputo che le aziende attive nel settore del legno duro sono generalmente considerate poco competitive. Eppure la commercializzazione intelligente del legno a fini energetici e il suo utilizzo nei cinque maggiori impianti di trattamento dei trucioli presenti nella regione sono redditizi. Il 70 per cento circa della legna raccolta serve attualmente alla produzione di calore a livello locale e regionale. 
Un’altra importante fonte di reddito è costituita dalle ritenute annuali per gli accordi sulla biodiversità, concernenti per esempio gli interventi destinati a promuovere la varietà delle specie. Il Consorzio forestale aziendale mostra in maniera esemplare come, nel bosco, l’utilizzazione del legno e la conservazione della natura si completino sensatamente. 

Biodiversità nella faggeta
I boschi di latifoglie, come quelli gestiti dal Consorzio forestale aziendale, rivestono grande valore per la conservazione della biodiversità. Il dieci per cento della superficie boschiva del Consorzio è trasformata in riserva forestale, a cui si aggiungono 54 chilometri di margini boschivi valorizzati dal punto di vista ecologico e tre boschi radi di alberi a medio fusto. Nei boschi che lasciano filtrare la luce fino al suolo e offrono spazio a sufficienza per il legno morto la biodiversità è molto elevata. Martin Roth, l’ingegnere forestale di circondario di Dorneck/Thierstein (SO), ne elogia l’utilizzazione a sostegno della biodiversità: “I proprietari forestali del Consorzio dimostrano di essere aperti e lungimiranti oltre che interessati alla salvaguardia della natura.“ 

Promuovere il dialogo
Grazie a una politica d’informazione e di comunicazione aperta e sensibile su tutto ciò che avviene nei boschi del Consorzio forestale aziendale, la popolazione nutre un grande apprezzamento nei confronti dei suoi partner contrattuali e del loro operato. Il forestale di circolo e direttore del Consorzio, Christoph Sütterlin, aggiorna costantemente gli abitanti sui nuovi progetti, le offerte di prodotti e le prestazioni e li guida volentieri attraverso i “suoi” boschi. Questa disponibilità al dialogo agevola i rapporti con le autorità, le università e le organizzazioni ambientaliste. 

Cooperazione intercantonale 
La fusione intercantonale richiede ai responsabili una forte volontà, coraggio e una visione chiara degli obiettivi. Il raggruppamento iniziale dei primi sei piccoli proprietari forestali pubblici in un unico consorzio aveva permesso di semplificare e razionalizzare la gestione dei boschi. Un’unica gestione, un unico conto d’esercizio, un unico centro di deposito e manutenzione dei macchinari permettono di contenere i costi amministrativi e agevolano una gestione forestale sostenibile e duratura. 

www.fbgamblauen.ch

Inoltre è stato pubblicato l’opuscolo:
“Holznutzung aus ökonomischer, ökologischer und sozialer Verantwortung – Forstbetriebsgemeinschaft Am Blauen”, illustrato, in lingua tedesca, avec résumés en Français. Le persone interessate possono ordinare l’opuscolo presso la nostra Fondazione o caricarlo qui (PDF 5026 KB).